In questi giorni parecchie testate giornalistiche, italiane e straniere, hanno pubblicato la notizia di un grosso attacco hacker di portata mondiale, che avrebbe colpito più di 150 paesi, e 200.000 vittime. Ospedali, aziende e privati hanno subito le conseguenze del ransomware WannaCry, virus diffuso tramite email, che cripta i dati all’interno del computer richiedendo in cambio della loro decriptazione una somma di denaro in BitCoin.

Le informazioni sono varie e talvolta contrastanti. Sappiamo che tra i paesi più colpiti ci sono il Regno Unito e la Spagna, e alcune segnalazioni sono arrivate anche dall’Italia, e tra le aziende e gli istituti infettati dal virus ci sono FedEx, Renault, il Ministero dell’Interno Russo e l’Università degli Studi di Milano-Bicocca.

Qualche giorno fa mi sono imbattuto in una foto su Facebook, sulla pagina Foto che ti daranno fastidio, che ritrae due calcolatrici (quella di Android e una Casio scientifica) che, sottoposte a due espressioni matematiche identiche, danno risultati diversi.

Gli utenti si sono scatenati, e il post ha raggiunto in breve tempo un numero abbastanza alto di commenti.

Premettiamo che il risultato corretto dovrebbe essere 9, quindi a questo giro potrebbe avere più o meno ragione Android…

Verso Bologna

by Rubens on

Dopo essere partito da Olbia, aver cambiato due treni e aver preso il pullman per l’Aeroporto di Alghero, sono arrivato finalmente ai controlli di sicurezza. Fatti in fretta e furia, perché il gate sarebbe stato chiuso – a detta di Ryanair – 10 minuti dopo.

Supero i controlli, arrivo nella “sala d’attesa” post gate (che non sapevo esistesse) 10 minuti dopo la probabile chiusura del gate, e vedo l’aereo che devo prendere atterrare davanti ai miei occhi.

Altro che fretta e furia, nessun avviso di ritardo evidente. E la gente ancora scende dall’aereo…

 

EDIT: Nonostante il ritardo alla partenza e l’aereo quasi del tutto pieno, un rifornimento veloce e un buon lavoro nelle retrovie, hanno fatto sì che l’aereo atterrasse comunque in orario.

Welcome to Bologna!

Nuovo Blog!

by Rubens on

Questo Blog, come tanti altri di questo tipo, nasce dalla necessità di raccogliere in un unico spazio non solo le idee e le opinioni che vorrei conservare e far leggere ad altri, ma soprattutto di avere un unico spazio dove inserire tutti i problemi – di natura tecnologica, informatica e non – in cui mi imbatto e, se ci sono, le soluzioni più adatte a risolverli.

Per chi non mi conoscesse, sono Rubens Pischedda. Potete leggere chi sono sul mio sito, sviluppato recentemente, all’indirizzo http://www.rubenspischedda.it.

Riassumendo, ho attualmente 22 anni, e studio Ingegneria Informatica all’università di Bologna. Sono interessato a tutte le tecnologie (qualcuno direbbe vecchie e nuove), ai videogiochi e alla musica.